ANTENNA DELL'ECOMUSEO DEL TEVERE

Il Laboratorio “Intrecciamo i Fili” è uno spazio di particolare valore per L’Ecomuseo del Tevere,
essendo un museo diffuso, che si identifica con il territorio da Umbertide fino a San Martino in Campo – Perugia,
con gli usi e i costumi della sua popolazione.

Le antenne sono i “poli” dell’ecomuseo, ovvero i beni che custodiscono l’anima
di un territorio e che rappresentano spazi di elaborazione culturale e memoria identitaria.

“Un prodotto tessile realizzato con telaio a mano ha più fascino, perché ha in sé
non solo il valore legato al materiale, ma un valore più profondo, legato al tempo impiegato per realizzarlo e soprattutto al tempo impiegato per apprendere e perfezionare un’ arte antica. E poi perché è rappresentativo della creatività, della pazienza e della passione di chi lo crea. Ogni pezzo è un pezzo unico, come lo è un oggetto d’arte, ed ha peculiarità uniche ed irripetibili. Ed infine, perché rappresenta la conservazione di conoscenze antiche, che ci legano ad un territorio e ad una cultura mettendoci in contatto con i nostri avi: conoscenze che, se non venissero tramandate di generazione in generazione, andrebbero irrimediabilmente perdute.” 

LIBRO LANIFICIO DI PONTE FELCINO

Questo libro racconta la storia della prima fabbrica di Perugia, degli imprenditori che l’hanno creata, dei lavoratori che l’hanno resa grande, delle lotte sindacali che l’hanno difesa.

Il libro è il risultato della ricerca rivolta ad illustrare l’operato della famiglia Bonucci, che possiamo senza retorica definire illuminato e anticipatore dei primi segnali di industrializzazione in Umbria.

Attraverso fonti bibliografiche e testimonianze, è stato quindi possibile ampliare un tratto di storia di questa famiglia, finora rimasto incompiuto. La ricerca si è poi indirizzata verso i Guelpa, il cui operato è stato analizzato attraverso la consultazione dell’ archivio di famiglia e di una considerevole parte di materiale inedito recuperato presso i familiari, gli ex dipendenti del Lanificio di Ponte Felcino ed abitanti del paese, nonchè tramite la biografia su Silvio Guelpa scritta da Alberto Fortunati e le numerose testimonianze raccolte tra collaboratori vecchi e nuovi dell’azienda tessile. In cronologica successione si è tracciato un profilo storico e sociale delle vicende che hanno messo in risalto come la trasformazione del borgo originario di Ponte Felcino sia intimamente connessa all’evoluzione dell’ industria tessile in esso inserita. (…) E se ai Bonucci si deve il merito di aver avviato con il loro opificio una delle prime attività manifatturiere “autosufficienti” dell’ Umbria, ai Guelpa va riconosciuto il merito di averne fatto un’ industria fiorente, esposta alle mutevoli vicende storiche e fasi economiche fino alla gestione
di Umberto Ginocchietti e poi di Manrico Calzoni.

(Il volume può essere richiesto con email a: intrecciamoifili@gmail.com)

GALLERIA FOTOGRAFICA - FILO DI LANA COLORATA

Questa galleria è composta dai pannelli della mostra realizzata dalla Pro Loco Felciniana nell’ anno 2011. Come nascono gli indumenti di lana che indossiamo abitualmente? Da dove proviene la materia prima? Quali sono le fasi di lavorazione? In questa galleria troverai le risposte a questi interrogativi in modo sintetico e chiaro.

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